Ereditare una proprietà in Francia

FRANCIA – CÔTE D‘AZUR – CORISKA

Per lasciare in eredità un immobile in Francia, sono indispensabili le prove del diritto successorio e l’adempimento degli obblighi fiscali. I documenti devono inoltre essere tradotti in francese.

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Prova al catasto

Secondo le norme del catasto francese, il diritto di successione deve essere provato da un titolo ereditario per consentire l’iscrizione del successore legale nel registro immobiliare. Tali titoli possono essere un contratto di successione, un testamento, un atto notarile che istituisce gli eredi legali o il certificato successorio europeo. È riconosciuto anche il testamento redatto davanti a un notaio in Germania. Se i tribunali tedeschi sono competenti, viene accettato anche un certificato di eredità tedesco o una sentenza dichiarativa di un tribunale tedesco. Indipendentemente da queste condizioni, l’accettazione di un’eredità in Francia è solitamente autenticata da un notaio. I documenti di cui sopra sono allegati al rogito.

 

Chi è responsabile del rilascio del certificato di eredità?

La responsabilità di stabilire il diritto di successione è determinata dal Regolamento successorio europeo. Questo regolamento disciplina i casi di successione transfrontaliera. L’ultima residenza abituale del defunto è decisiva per la questione dei tribunali competenti e della legge applicabile.

 

Presso quale notaio posso dichiarare la mia accettazione dell’eredità?

Qualsiasi notaio in Francia può effettuare l’accettazione notarile dell’eredità. A Berlino, l’accettazione dell’eredità può essere autenticata anche dal console dell’ambasciata. Per preparare l’atto notarile sono solitamente necessari i seguenti documenti:

  • Prova di successione
  • Dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio in caso di successione intestata
  • Certificato di morte
  • Certificato di disposizioni testamentarie
  • Certificato di assicurazione sulla vita
  • Certificato bancario del patrimonio esistente
  • Contratto di acquisto notarile di un immobile in Francia
  • Prova del valore catastale
  • Estratto attuale del registro fondiario
  • Codice fiscale francese per stranieri o cittadini francesi

 

I documenti devono essere tradotti in francese?

Sì, tutti i documenti che non sono in francese devono essere presentati con una traduzione da parte di un traduttore giurato. Inoltre, alcuni documenti stranieri non riconosciuti ai sensi del Regolamento successorio europeo o del diritto internazionale possono richiedere un’apostilla o una legalizzazione.

 

È necessario presentare una dichiarazione fiscale francese al momento dell’iscrizione degli eredi nel registro fondiario?

L’imposta di successione francese deve essere dichiarata e pagata prima dell’iscrizione degli eredi nel registro fondiario. Si tratta di un passaggio necessario per garantire che tutti gli obblighi fiscali siano rispettati e che la registrazione possa essere effettuata senza ritardi.

 

Quando e come viene trasferita la proprietà agli eredi?

Una volta emesso l’atto di accettazione dell’eredità e di assegnazione della proprietà, è possibile presentare la domanda di iscrizione nel registro fondiario. Questa iscrizione è importante per confermare ufficialmente e garantire legalmente i diritti di proprietà degli eredi.

 

Imposta di successione francese

Le norme sull’imposta di successione francese si applicano se

  • il defunto è fiscalmente residente in Francia o
  • i beni da trasferire sono situati in Francia

Poiché le norme sull’imposta di successione francese cambiano rapidamente di volta in volta, sono determinanti le norme al momento della morte del defunto. La sezione seguente fornisce una breve panoramica della situazione fiscale attuale.

 

Agevolazioni fiscali

La franchigia per l’imposta di successione dipende dal rapporto tra il defunto e gli eredi. Può arrivare fino a 100.000 euro per i parenti più stretti.

 

Quando è dovuta l’imposta di successione?

In Francia, la scadenza si basa sul luogo di morte del defunto. Se il defunto è morto in Francia, la scadenza è di 6 mesi. Se il defunto è morto fuori dalla Francia, la scadenza è di 12 mesi.

 

Un’eredità in Francia può essere soggetta anche all’imposta di successione tedesca?

Se il defunto o l’erede è residente in Germania, in genere è dovuta anche l’imposta di successione tedesca. La doppia imposizione può essere evitata in tutto o in parte compensando l’imposta di successione francese con l’imposta di successione tedesca.

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Il vostro specialista in diritto successorio

Erfahrungen & Bewertungen zu Dr. Lang & Kollegen

Dr. Stephan Lang

Avv. Prof.* Dr. Stephan J. Lang

  • Avvocato e specialista in diritto successorio
  • Esecutore certificato (AGT) e mediatore
  • Professore ospite presso il GTU /Tbilisi/Georgia (2013 - 2019)
  • Membro dell'Associazione degli avvocati franco-tedeschi
  • Sede dell'ufficio: Monaco di Baviera
  • Area: Parigi
  • Tel.: +49 (0)172 / 923 1838

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